La Protezione civile dovrà restituire i fondi per il Sulcis

«Non è una partita di giro come si vuol far credere: il trasferimento dei fondi dalle bonifiche del Sulcis al Vuitton Trophy è un vero e proprio taglio»: Giulio Calvisi, deputato del Partito Democratico, attraverso tre ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri e una delibera della Giunta regionale, ha ricostruito il percorso dei 2 milioni e 300 mila euro che la Regione ha utilizzato per finanziare l'importante evento sportivo. Il parlamentare del Pd ha seguito a ritroso i fondi. «Con l'ordinanza 3838 Berlusconi a dicembre destina 4 milioni di euro all'evento - dice Calvisi - 3 milioni e 750 mila euro li mette il Governo nazionale, tramite fondi della Protezione Civile, i restanti 250 mila li deve mettere la Regione. Ma a marzo la Corte dei Conti dice che i soldi della Protezione Civile non possono essere usati per la regata, che non può essere considerata un grande evento». Successivamente arriva un'altra ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri, a maggio. «Stabilisce che è la Regione a dover finanziare l'evento, attingendo 2 milioni e 300 mila euro dall'ordinanza 3640 del 2009 che destinava i 25 milioni di euro alle bonifiche del Sulcis - dice Calvisi - e stabilisce ancora che i 2 milioni e 300 mila euro saranno restituiti alle bonifiche attraverso il fondo della Protezione Civile e che deve avere la copertura del Ministero dell'Economia». La Regione nei giorni scorsi aveva precisato che i 2 milioni e 300 mila euro utilizzati per il Vuitton Trophy di La Maddalena sarebbero stati stanziati ex novo per le bonifiche, come stabilito nell'ordinanza dell'11 maggio. Secondo il parlamentare del Pd è proprio questo il passaggio-chiave. «La restituzione dei soldi sottratti alle bonifiche - dice Calvisi - è legato al fondo della Protezione Civile e la Corte dei Conti potrebbe fare dei rilievi su questa operazione. Non solo: il tutto deve avere l'avallo del ministro Tremonti. Quindi in sostanza a fronte di uscite certe, tolte alle bonifiche per finanziare la regata, la restituzione è assolutamente incerta, al momento solo programmata e non è detto che il ministero dell'Economia dia la copertura». L'appuntamento con la verifica è il bilancio di assestamento di fine anno: in quell'occasione il fondo per le bonifiche del Sulcis dovrebbe essere integrato.