In corteo per lo sciopero generale

Pubblicato il da sandro

Anche la Cgil del Sulcis si prepara allo sciopero nazionale proclamato per il 25 giugno dal sindacato di Guglielmo Epifani contro la manovra Finanziaria del Governo. L'appuntamento è a Carbonia, a partire dalle 10 in via Gramsci, per poi proseguire verso piazza Roma e concludere in piazza Marmilla, con gli interventi degli esponenti sindacali. «La manovra è insufficiente e del tutto iniqua perché colpisce i redditi medio bassi - dice il segretario della Cgil del Sulcis, Roberto Puddu - i temi delle vertenze del territorio stanno tutti dentro le questioni della Finanziaria: il progetto di tagliare la sanità pubblica e privata, messa già in atto con la chiusura di Rianimazione al Santa Barbara; lo spostamento dei fondi per le bonifiche verso le regate degli straricchi, la farsa dei ritardi sulle autorizzazioni e il contratto di programma per gli investimenti della Portovesme srl». Nell'analisi del segretario della Cgil c'è spazio anche per le altre vertenze industriali (Rockwool, Ila ed Eurallumina) e per la cancellazione del Parco Geominerario. «Temi nazionali e locali si intrecciano - dice Puddu - per questo abbiamo deciso di svolgere una manifestazione nel territorio». Nei giorni scorsi nella sede della Cgil a Carbonia si è svolta un'assemblea dei quadri e delegati della Filate Cgil, la categoria che raggruppi i chimici e i minatori iscritti alla Cgil. Dall'assemblea l'invito a coinvolgere tutti gli iscritti nello sciopero «per sconfiggere l'assenza di politiche industriali e rivendicare un futuro diverso da quello che si prospetta per chi lavora nelle aziende del nostro territorio».

A Carbonia l'appuntamento con lo sciopero nazionale della Cgil è in via Gramsci, dove si incontreranno i partecipanti che poi proseguiranno in corteo fino all'anfiteatro di piazza Marmilla.

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