Eurallumina, un nuovo rinvio l'unica novità

Delusione sull'incontro di ieri a Cagliari sulla vertenza Eurallumina. Per avere qualche notizia sulla sorte della fabbrica della Rusal bisognerà aspettare almeno un'altra settimana. Saltato l'incontro tecnico che si sarebbe dovuto svolgere al ministero dello Sviluppo economico il 10 giugno (con azienda, Regione, Sfirs e ministero), non potevano esserci novità sostanziali sulla vertenza ormai più che biennale. Il prossimo vertice tecnico a Roma dovrebbe essere il 20, subito dopo sindacati e Regione dovrebbero incontrarsi per valutare le eventuali novità. «Ci sono troppi ritardi burocratici - dice Nino D'Orso, segretario della Femca-Cisl - che fanno passare il tempo senza che ci siano progressi apprezzabili». 

I RINVII

  I sindacati chiedono maggiore incisività, sia a Roma che a Cagliari. «Purtroppo ci siamo accorti che, anche rispetto alle procedure da adottare, non c'è nulla di deciso - sottolinea Mario Crò, segretario della Uilcem Uil - ad esempio ancora non sanno se sia il caso di aprire il confronto con l'Ue per la costituzione della NewCo». Ieri, dopo l'incontro alla Regione i sindacati hanno partecipato ad un altro incontro in Confindustria per concordare il rinnovo della cassa integrazione in deroga fino a dicembre. «Questi sono solo palliativi - ha commentato Francesco Carta, segretario della Filctem Cgil - il nostro vero obiettivo è la riapertura della fabbrica». Questo pomeriggio i lavoratori si incontreranno per decidere se e cosa fare in vista del prossimo incontro.