eurallumina : fanghi rossi, via alla bonifica
Rilevamenti idrogeologici ed emungimento delle acque interne nel bacino dei fanghi rossi dell'Eurallumina, attualmente sotto sequestro per l'ipotesi di reato di disastro ambientale:
questi gli interventi previsti dagli esperti nella perizia tecnica approvata dalla Giunta comunale di Portoscuso.
Proprio all'amministrazione della cittadina industriale il ministero dell'Ambiente ha affidato il compito, attraverso un accordo di programma da un milione e mezzo di euro, di eseguire la messa in sicurezza della falda relativa al bacino dei fanghi rossi di Sa Foxi.
La perizia tecnica approvata dalla Giunta ha stabilito gli interventi necessari, ora entro un lasso di tempo breve il Comune dovrà indire la gara.
Subito dopo il sequestro del bacino, eseguito a settembre dai Carabinieri del Noe, sorse il problema della messa in sicurezza del deposito dei fanghi rossi, soprattutto per l'eccessiva presenza di acqua.
Da qui l'intervento del ministero dell'Ambiente, che aveva incaricato il Comune di Portoscuso di eseguire la messa in sicurezza, destinando al progetto un milione e mezzo di euro.
Potrebbe essere solo la prima parte di un percorso più complessivo di messa in sicurezza.
Nel frattempo il bacino continua ad essere sotto sequestro e non si sa per quanto lo resterà.
Tutto dipende dalle indagini della Procura di Cagliari,.
Ma la questione potrebbe avere dei risvolti anche sulla sorte della raffineria di allumina se e quando la Rusal decidesse il riavvio.
Senza la disponibilità del bacino, infatti, non è possibile ricominciare a produrre allumina, visto che non si saprebbe dove sistemare gli scarti di lavorazione della bauxite.
Da qualunque prospettiva lo si guardi il bacino continua ad essere un bel rompicapo, senza dimenticare che ancora non è stato individuato ufficialmente il nuovo sito.
Quello attualmente sotto sequestro, a cui inizialmente si davano altri 4 anni di vita, potrebbe in realtà accogliere fanghi rossi per più di 6 anni, come è emerso dagli ultimi incontri alla Regione.
ANTONELLA PANI