COMUNICATO RSU EURALLUMINA

Pubblicato il da sandro cherenti

Nella partecipata assemblea dei lavoratori , e lavoratrici , Eurallumina , si è esaminata la richiesta aziendale , di proroga del regime di cassa integrazione , vigente , per ulteriori nove mesi , con scadenza Dicembre 2012 , mantenendo le attuali condizioni di sostegno al reddito , per chi da ormai tre anni , vive una difficile situazione di precarietà . Tale richiesta era motivata dall’ azienda , come necessita ‘ di avere uno spazio temporaneo maggiore , rispetto alla scadenza del 31 Marzo , per la definizione della vertenza , ribadendo la volonta ‘ di addivenire ad una conclusione positiva , per il riavvio degli impianti . Le necessita ‘ impellenti , dei lavoratori , e delle lavoratrici , non consentono attualmente , di individuare nel breve , alternative , diverse , dal ricorso agli ammortizzatori sociali . La stessa assemblea , dopo numerosi interventi , e proposte , vincolava , la definizione dell’ accordo con l’ azienda , ad una trattativa , che dovra’ portare , ad una piu’ ampia rotazione di lavoratori , all’ interno dello stabilimento , per una piu’ costante e accurata manutenzione degli impianti , e di aggiornamento rispetto alle mansioni precedenti , alla fermata della produzione , o future , qualora possano esservi , individuando un percorso , in linea con le normative vigenti . Questo per ribadire , che l’assistenza , viene vissuta dai lavoratori , come una imposizione , rigettata in tutte le sedi , subita con frustrazione , e che l’unico obiettivo perseguito con determinazione da tre anni , è esclusivamente la riconquista della dignita ‘ , che solo il lavoro puo’ dare . 
L’assemblea ha deliberato che “ la mobilitazione continua “ , lavorando per l’unita ‘ anche con le diverse realta ‘ in crisi del territorio , riacquistando la forza , la compattezza interna , e la visibilità ‘ , necessaria per vincere una difficile battaglia . I soggetti , individuati come controparte restano gli stessi , a cui chiedere le risposte , attraverso la coesione tra i livelli sindacali provinciali , e conseguentemente ad una maggiore e piu’ incisiva azione , del livello confederale regionale , e le istituzioni locali , che procedano in sintonia con le iniziative sindacali , ad ognuno dei seguenti interlocutori verranno chieste urgenti e chiare risposte :
1) La Regione , che dia atto , all’ impegno preso al MISE , per l’insediamento immediato , della commissione tecnica , tra Enel – Rusal , per la definizione dei costi reali , per l’erogazione del vapore .
2) All ‘ azienda , perche’ predisponga un piano industriale , che non possa essere rigettato dal MISE , che in qualsiasi momento , ci siano le condizioni , possa essere immediatamente operativo .
3) Al governo , attraverso il MISE , che le dichiarazioni di intenti , sulla filiera Alluminio , non sia la solita enunciazione di principio , e che la data dell ‘ 11 Marzo , coincidente con i tre anni di fermata , indicata come scadenza da non raggiungere , senza passi avanti concreti , venga rispettata . 
4) All’ Enel , azienda che puo’ determinare ‘ il futuro , di Eurallumina , degli stabilimenti legati alla filiera , di altre aziende del settore industriale e minerario , degli stessi lavoratori diretti e indiretti dell’ ente elettrico , affinche’ faccia la sua parte , consapevole , che con la cancellazione di migliaia di posti di lavoro , ci sarebbe il tracollo definitivo , economico e sociale , dell ‘ intera provincia , del Sulcis Iglesiente .
Attraverso i tradizionali meccanismi informativi , verranno comunicati ai lavoratori , le iniziative , e gli appuntamenti , che verranno calendarizzati , gia ‘ dai prossimi giorni . 
Lo stato attuale della vertenza , richiede la presenza e la partecipazione attiva di tutti i lavoratori diretti e degli appalti , nel richiedere agli altri di fare la propria parte , abbiamo il dovere di fare tutto cio’ nelle nostre possibilita ‘ , per accelerare il percorso verso la riapertura dell’ Eurallumina . 

Portovesme 27/02/12

Con tag comunicato

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post