ROCKWOOL
«Non chiediamo miracoli,ma risposte certe su come il Governo regionale e quello nazionale intendono affrontare una crisi economica
l'occupazionale che sta assumendo i caratteri di vera e propria calamità». Dalleassemblee che nelle ultime settimane si susseguono a ritmo frenetico fuori e dentro le fabbriche sulcitane,il grido di rabbia e disperazione di migliaia di lavoratori approda in Consiglioregionale.
Mercoledì prossimo,appena riprenderanno i lavori,il Parlamento sardo discuterà una mozione urgente presentata dai capigruppo della minoranza, e sottoscritta da tutti i consiglieri di centro-sinistra,con la quale si chiedono alla Giunta impegni precisi rispetto alla crisi industriale che si sta abbattendo sull'Isola,e che nel Sulcis-Iglesiente sta generando uno stato di preoccupante emergenza sociale, oltre che economica e occupazionale.
In particolare,nella mozione si chiede che la Regione faccia il possibile per evitare il licenziamento dei dipendenti della Rockwool di Iglesias, coinvolgendo anche la Sfirs,per verificare la possibilità di una riconversione degli impianti di sa Stoia.
PAOLO MOCCI